giovedì 19 settembre 2019

Appalto ArcelorMittal - la lotta è necessaria in tutte le ditte

Nei cambi appalti in corso a fine mese, quello più importante e a rischio è Castiglia, con 200 operai che ancora non sanno a quale ditta e a quali condizioni passerebbero, Ve ne sono altri: la Chemipul con più di 100 operai e la Sodexo che devono passare alla Pellegrini.
Ma per la Chemipul, la Pellegrini pretenderebbe di lasciare a terra il 10% degli operai, più di 30 lavoratori a Tempo Determinato, nonostante per la clausola sociale del loro CCNL multiservizi, essendo occupati da più di 4 mesi devono per legge passare.
Non solo, pretende di applicare una riduzione d'orario (buona parte sta già sotto le 40 ore, a 36 ore) e di introdurre i turni per i normalisti.
Questo, mentre da quando è entrata ArcelorMittal che ha tenuto fuori la stragrande meggioranza degli operai Ilva addetti alle pulizie, il lavoro degli operai della Chemipul, come di altre ditte sia aumentato.

Lo Slai cobas appoggia le iniziative di sciopero in corso per gli operai della Castiglia.
La prossima settimana avvierà proprie iniziative per il passaggio degli operai Chemipul - dove è presente lo Slai cobas - alla Pellegrini.

- TUTTI GLI OPERAI CHE SONO IN FORZA DA PIU' DI 4 MESI DEVONO CONTINUARE IL LAVORO ED ESSERE ASSUNTI DALLA NUOVA DITTA
- NESSUN PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO
- APRIRE UNA VERTENZA UNITARIA PER IL PASSAGGIO DI TUTTI GLI OPERAI DELLE DITTE D'APPALTO AL CCNL METALMECCANICO, MANTENENDO LA CLAUSOLA SOCIALE NEI PASSAGGI DI APPALTO.

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