Nell'incontro della scorsa settimana tra Slai cobas e il vicesindaco Castronovi, questi ha ribadito la volontà del Comune di avviare un aumento del vergognoso orario di lavoro in corso da anni delle lavoratrici di pulizia e ausiliariato degli asili comunali, portando l'orario da settembre a 3 ore al giorno e 18 settimanali.
Questo dovrebbe avvenire spostando contemporaneamente una parte delle lavoratrici in altro servizio con lo stesso orario e condizioni contrattuali.
Ma resta il problema delle sospensioni estive e di natale e pasqua - periodi in cui, come ha ammesso lo stesso Castronovi non è che i lavoratori smettono di mangiare.... Su questo paradossalmente potrebbe succedere una disparitàdi trattamento tra la maggioranza delle lavoratrici che restano agli asili, con le sospensioni, e quelle poche che passano ad altro servizio per cui cadrebbero i periodi di sospensione. Castronovi ha detto che si troverà una soluzione per non far perdere almeno ilsalario in quei periodi alle lavoratrici delgli asili.
Lo Slai cobas ha richiesto che che parta effettivamente dal 1° settembre l'aumento dell'orario; che vengano meno le sospensioni, coprendo quei periodi con attività di pulizia straordinarie e comunque garantendo la retribuzione; che il passaggio ad altro servizio di una quindicina di lavoratori sia volontario; che comunque ogni decisione sia prediscussa con lo Slai cobas.
La principale preoccupazione resta però il rispetto dei tempi. Troppe volte, anche nel recente passato negli incontri con gli assessori che si sono succeduti è stato promesso di regolarizzare questa situazione inaccettabile - è l'unica realtà negli appalti comunali a lavorare per 11 ore e 50 minuti; ma poi alle parole non sono seguiti i fatti.
Per questo è stato chiesto di fare un nuovo incontro entro il mese.
Intanto, è in corso la vertenza/ricorso fatto dai lavoratori dello Slai cobas per il riconoscimento giuridico e retributivo della mansione di "ausiliariato". Su questo, o entro questo mese si va ad una transazione - il Comune ha detto che essendo stato chiamato in causa come obbligato in solido è disponibile - o a settembre vi sarà sentenza del giudice.
Nessun commento:
Posta un commento