L'ondata di nuovi 'contratti di solidarietà' che svuoterà la fabbrica nelle prossime settimane e che i sindacati all'interno della fabbrica sono pronti a firmare casomai riducendo massimo di un centinaio il numero..
è una ondata senza ritorno, affidata a una quanto mai improbabile ripresa del mercato.
All'orizzonte non c'è la fabbrica ambientalizzata e la ripresa della produzione, ma il taglio massiccio dell'occupazione e una ambientalizzazione che altro non è che il naturale rifacimento degli impianti.
Ma noi in questo siamo profeti disarmati.
Gli operai ragionano come vittime e sudditi
Gli operai 'alternativi' seminano confusione
Ma i fatti si imporranno su parole e idee sbagliate.
Serve l'autonomia operaia
il sindacalismo di classe
la prospettiva poltica fondata sulla formazione operaia e la costruzione del partito della classe operaia
circolo proletari comunisti-PCm Italia
22 febbraio 2015
pcro.red@gmail.com
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