mercoledì 9 aprile 2014

AGLI OPERAI DELLA LOGISTICA DI VIGNATE E CAPRIATE in lotta

AGLI OPERAI DELLA LOGISTICA DI VIGNATE E CAPRIATE,

Il coordinamento nazionale dello Slai cobas per il sindacato di classe vi manda un forte saluto. Saluta la vostra forza, determinazione, il vostro coraggio, che si alzano alti di fronte alla infame azione squadrista, ai vigliacchi mazzieri.
Il coordinamento nazionale è impegnato a dare la massima diffusione e sostegno a livello nazionale della gravissima aggressione fascista fatta all'alba del 4 aprile a Trezzo dalla squadraccia di 150 autisti, con altri servi senza dignità, cooptati a Trezzo da altri magazzini, al comando di capi e capetti delle cooperative, e a invitare tutti, lavoratori, sindacati di base, realtà di lotta alla solidarietà verso i lavoratori di Vignate e Capriate perchè, come voi dite, se si perde perdono tutti, se si vince questa giusta lotta si vince tutti.
Facciamo appello alle altre realtà della logistica della zona, ma non solo, ad unirsi ora agli operai di Vignate e Capriate, per rispondere insieme e mostrare che l'attacco padronal fascista, fatto sotto lo sguardo passivo e complice delle forze dell'ordine, non ci fa arretrare, ma allarga il fronte della lotta.

Dobbiamo respingere con la nostra risposta la repressione e dobbiamo vincere la battaglia per la difesa del lavoro.

- Ai cancelli di Trezzo dobbiamo tornare, per mostrare che ci siamo ancora e più di prima, che non hanno vinto loro.
- La trattativa si deve riaprire, perchè i lavoratori dello slai cobas sono nel giusto nelle loro richieste, perchè vincere questa lotta aiuta altre realtà e lotte della logistica.

Il coordinamento nazionale slai cobas sostiene la decisione di organizzare nei prossimi giorni una mobilitazione (manifestazione, giornata di lotta, sciopero territoriale della logistica, o altro che voi decidete) unitaria e di massa, impegnandosi a dare il proprio contributo nazionale alla sua realizzazione.

Occorre nello stesso tempo ridare continuità alla lotta per l'assunzione di tutti i 160 lavoratori, con iniziative sia a Trezzo che alla Prefettura perchè si riapra e si chiuda positivamente la vertenza. La Prefettura è tenuta a convocare le parti perchè non i lavoratori ma le cooperative hanno fatto saltare la trattativa, venendo meno agli impegni assunti al tavolo della prefettura.

VOI AVETE RAGIONE, LORO HANNO TORTO MARCIO
PER QUESTO DOBBIAMO VINCERE!

Per il Coordinamento nazionale Slai cobas per il sindacato di classe
Margherita Calderazzi

8.4.14

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