martedì 8 aprile 2014

Alla Marcegaglia di Ravenna operaio muore travolto da un coil - all'Ilva un operaio in coma ieri - si parla di Marcegaglia come possibile acquisitore dell'Ilva... Ma per gli operai sempre morte c'è? Padroni assassini!

Rete nazionale per la sicurezza e salute sui posti di lavoro e territorio - sede di Ravenna

Tragedia nella notte alla Marcegaglia, operaio muore travolto da un coil

La tragedia si è consumata intorno alle 3. Soccorso dai sanitari del "118", intervenuti con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo, è stato rianimato a lungo sul posto

Dramma alla Marcegaglia, manifestazione degli operai.
Dramma nel cuore della nottata tra lunedì e martedì allo stabilimento della Marcegaglia di via Baiona, a Ravenna. Lorenzo Petronici, un operaio di 58 anni dell'impresa di facchinaggio Cofari ha perso la vita dopo esser travolto da un coil. La tragedia si è consumata intorno alle 3. Soccorso dai sanitari del "118", intervenuti con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo, è stato rianimato a lungo sul posto. Ma il cuore del paziente si è spento durante la disperata corsa all'ospedale.
La dinamica dell'incidente mortale è al vaglio alla Polizia, che ha proceduto ai rilievi di legge. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la vittima stava movimentando i coils con il carroponte. Improvvisamente uno di
questi l'ha colpito in pieno, scaraventandolo con violenza per terra.
Nell'impatto il sessantenne ha riportato numerosi traumi, che si sono rivelati poi mortali. La vittima, che lascia la moglie e due figli, tra un anno sarebbe dovuta andare in pensione. Petronici da anni lavorava per la Cofari e operava da oltre dieci anni all'interno della Marcegaglia. Viene ricordato come "operatore esperto ed attento nello svolgimento della propria mansione".
"Nella nostra Regione nonostante i proclami trionfalistici della classe politica di governo, in materia di sicurezza sul lavoro non facciamo grandi progressi, anzi. Soltanto nei primi tre mesi del 2014, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il numero delle morti bianche in Italia ha registrato un aumento del 25%, come riportano i dati raccolti dall'Osservatorio indipendente di Bologna. In Emilia-Romagna siamo già a quota 10 morti sul lavoro dall'inizio dell'anno".
......Tra venti giorni, il 28 aprile, è in programma la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Sono certo che assisteremmo anche quest'anno ai soliti toni trionfalistici da parte della Giunta".

"Spero che almeno questa volta  - conclude Favia - qualcuno in Regione rifletta e prenda in seria considerazione i dati dell'Osservatorio indipendente di Bologna, una voce indipendente che riesce ad elaborare statistiche in tempo praticamente reale sugli incidenti e sulle morti sul lavoro, mentre la Regio ne, nonostante l'imponente piattaforma informatica e statistica, dispone solo di dati a distanza di un anno".

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