Aumento ore pulizie asili comunali: piccolo passo ma non basta!

Ieri c'è stato un incontro informale tra le rappresentanti dello Slai cobas dell'appalto pulizie negli asili comunale e l'Ass. Scasciamacchia. 

Questi ha riferito che il Comune di Taranto sta lavorando affinchè le ore di lavoro siano aumentate con l'aggiunta di 45 minuti al giorno, per arrivare successivamente a 3 al giorno (attualmente sono 1,50 al giorno). 

Questo aumento delle ore partirebbe dal nuovo contratto di appalto (fatto col criterio dell'offerta economica più vantaggiosa) quindi presumibilmente da settembre, visto che fino a giugno vi dovrebbe essere la proroga dell'appalto in corso scadente in questo mese di aprile. 

Ma le lavoratrici rappresentanti dello Slai cobas  hanno dichiarato di non essere d'accordo, perché quei 45 minuti in più non sono altro che una regolarizzazione dei minimi di orario previsti dal CCNL multiservizi; un aumento, quindi, fatto più per mettere il Comune al riparo da denunce e ricorsi che per migliorare realmente la condizione di lavoro delle lavoratrici. 

Le rappresentanti hanno chiaramente chiesto le ore perse in quest'ultimo appalto e hanno detto che la trattativa parte ora da questo orario di 2 ore e 35 minuti indicato dall'Ass. Scasciamacchia, ma deve ottenere subito di più.

Tra l'altro hanno spiegato all'assessore che trattasi da un lato di un servizio che deve essere garantito per

tutta la giornata e dall'altro che esso, svolgentesi in stretto rapporto con l'attività di educatrici e bambini, deve essere considerato non solo di pulizie ma di ausiliariato a tutti gli effetti. Su questo l'assessore ha riferito che sono state fatte rientrare nel capitolato un paio di mansioni di ausiliariato. Ma chiaramente non basta.

Il Comune parla di esubero di personale delle pulizie, in quanto si sono chiuse un paio di strutture, ma se esiste, come esiste, la necessità di un servizio di ausilio-assistenza in simbiosi con l'andamento  della organizzazione generale dell'attività in queste scuole, confermato anche dall'appalto "clone" (per le attività di ausiliariato) che la stessa P.A del Comune pose in essere nell'anno scolastico 2012/2013 per migliorare l'offerta all'utenza, allora non si può parlare di esuberi ma di giusto organico che può espletare entrambi gli incarichi: pulizie e ausiliariato, e che non ha bisogno di riqualificazioni, dato che già da anni lo fa.

A questo va aggiunto che ogni mese risultano assenti circa 40 unità complessive su 94 lavoratrici in totale e che le sostituzioni sono un fatto ordinario. Quindi c'è bisogno di personale.

PS. Ieri doveva essere un incontro effettivo con tutte le sigle sindacali. Ma il responsabile della Cisl lo ha fatto saltare eccependo che non era stata inviata dal Comune la comunicazione scritta dello stesso incontro; attaccandosi a mere formalità quando da tempo le lavoratrici aspettano che si discuta dell'aumento dell'orario di lavoro. Sarà che l'Ass. Scasciamacchia aveva convocato insieme nello stesso incontro: sindacati confederali e Slai cobas, e alla Cisl era proprio questo a dare fastidio...?