Dopo 2 anni di attesa diciamo BASTA al rinvio della
stabilizzazione definitiva a tempo indeterminato. Tutti i normali diritti
alle ferie opermessi non possono essere alienati ancora.Il contratto a tempo
determinato
applicato ai lavoratori ex-sma non ha più motivo d’esserci
proprio perché questi lavoratori sono inseriti a pieno titolo nella pianta
organica dell’Arif, riconosciuta e finanziata dalla regione Puglia sin dal
luglio 2011 e da allora lavorano ininterrottamente al servizio della regione
Puglia.Con il riconoscimento dell’Arif, inoltre, come ente beneficiario degli
aiuti comunitari, sono arrivati anche altri 18 milioni di euro utili a
finanziarel’agenzia anche per il 2014.
BASTA ATTESE I lavoratori vogliono dignità e rispetto dei diritti. Tutti non possono non riconoscere che i lavoratoriex-sma vengono da un servizio OFFERTO alla regione sin dal 1997.
Per questa ragione i lavoratori ex-sma operanti in ARIF si sono riorganizzati sindacalmente nello slai -cobas e chiedono un primo incontro agli assessori e soggetti interessanti della Regione. Dato che il 15
comincia la stagione antincendio, chiedono che un primo incontro avvenga
martedì 11 giugno, nella mattinata. Per l'occasione una delegazione sarà al
Consiglio regionale - via Capruzzi – dalle ore 9.30.
dopo la buona riuscita delle assemblee di lecce, foggia, bari martedi 11 ore 9.30 delegazioni ristrette per ora - non c'è dichiarazione di sciopero ancora - di bari, foggia, lecce con ilo slai cobas per il sindaato di classe si vedono sotto la regione via capruzzi dove è stato chiesto un incontro con gli assessori competenti
si ricomincia con una prima iniziativa di lotta ma non finisce qua
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