domenica 22 marzo 2020

Accordo Regione-sindacati per cig in deroga - Lo Slai cobas sc chiede che vi sia l'integrazione salariale per coprire il 100% della retribuzione


pubblicato il 21 Marzo 2020, 19:59
Accordo tra la Regione Puglia e le parti sociali per coprire i lavoratori dipendenti con la cassa integrazione in deroga. I beneficiari sono i lavoratori subordinati, a tempo indeterminato e determinato, dipendenti studi professionali, lavoratori intermittenti di tutte le categorie comprese l’agricoltura, la pesca e il terzo settore.
Cassa integrazione in deroga non superiore alle nove settimane per tutti i lavoratori in forza di assunzione, anche a tempo determinato, alla data del 23 febbraio 2020. Questo sinteticamente il cuore dell’Accordo Quadro Regione Puglia sottoscritto ieri pomeriggio per la fruizione della cassa integrazione in deroga (ai sensi dell’art 22 del Decreto legislativo n.18 del 17/03/2020) destinata ai lavoratori del settore privato i cui datori di lavoro abbiano unità produttive nel territorio della regione Puglia.
Più specificatamente “con riferimento ai datori di lavoro del settore privato, si possono riconoscere, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, previo accordo che può essere concluso anche in via telematica con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale per i datori di lavoro, trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga, per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore a nove settimane”.

Le istanze dei datori di lavoro si presenteranno attraverso il sistema informativo SINTESI e dovranno contenere l’accordo stipulato in sede sindacale.

Nessun commento:

Posta un commento