mercoledì 11 marzo 2020

Coronavirus e lavoratori - Comunicato dello Slai cobas per il sindacato di classe

Lo Slai cobas invita tutti i lavoratori a seguire con la massima scrupolosità le indicazioni di carattere sanitario decise dal governo e che hanno una loro validità sul piano medico e scientifico, in questo gravissimo e difficile momento. Nello stesso tempo lo Slai cobas con il supporto di medici e scienza a cui ci riferiamo esprime una valutazione differente dal governo per quanto riguarda il ruolo delle organizzazioni sindacali e delle associazioni che possono e devono svolgere in questo momento, in particolare non concordiamo sulla indicazione e gestione di //iostoacasa.

Noi pensiamo che tocchi invece alle organizzazioni sindacali, alle associazioni, il compito di informare direttamente i lavoratori e le masse, di sviluppare la solidarietà e la cooperazione nella gestione della vita quotidiana e nell'affrontare i gravissimi problemi che sulle masse ricadono, di lavoro, reddito, aumento dei prezzi, di gestione di servizi sociali e di assistenza, di gestione delle vicende delle proprie famiglie, dei propri territori.
Così come tocca alle organizzazioni sindacali pretendere dall’azienda: la fornitura di tutti i DPI (mascherine, guanti, ecc.) necessari per l’emergenza del coronavirus; eventualmente modificando e adeguando il piano di valutazione rischi precedente; controlli sanitari verso tutti i lavoratori e fornire ai lavoratori un riferimento certo e reperibile in ogni momento di medico e/o di sportello sanitario, a cui i lavoratori che sul posto di lavoro accusassero dei sintomi possano immediatamente rivolgersi; nel caso che dei lavoratori siano costretti a stare a casa per la tutela loro e degli altri, questi non devono perdere nessun giorno di retribuzione – Lo Slai cobas si sta muovendo in questo senso verso le aziende, con comunicazioni e controlli delle misure.

L'esperienza di altri emergenze, terremoti, alluvioni, ecc., ha ampiamente dimostrato che senza la partecipazione diretta delle masse, la loro attiva responsabilizzazione, le cose vanno peggio e non si risolvono, anzi creano problemi, contraddizioni, soluzioni individuali, azioni sbagliate e disperanti, che aggravano i problemi e rendono difficile la soluzione.
Per questo, noi come Slai cobas apriamo subito uno sportello aperto (tel. 3475301704) e i nostri attivisti non se ne stanno a casa, e anzi invitano i lavoratori e le masse a dire la loro opinione e ad organizzarsi collettivamente.

SLAI COBAS per il sindacato di classe

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