Lavoratori, in questi giorni strani e difficili cerchiamo di capire...

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...per non essere passivi destinatari delle misure del governo, aziende, ma pretendere di essere protagonisti. Perchè anche sul coronavirus o c'è una "soluzione" borghese (in cui il bene e l'utile è poco e il male, gli effetti negativi collaterali sono e saranno anche in futuro molti) o c'è una soluzione proletaria, che si basa e può avere forza soprattutto nel dare voce, protagonismo, organizzazione, decisione agli operai, lavoratori di tutti i posti di lavoro e alle masse popolari; come, su questo grave fronte, ai medici, scienziati, ricercatori, ecc. che mettano le loro conoscenze, il loro lavoro al servizio del popolo ma vogliano anche imparare dal popolo. 

Per questo vi invitiamo a leggere il giornale proletari comunisti. Non potendolo diffondere direttamente alla fabbrica, in città, sui posti di lavoro, ve lo mandiamo in Pdf scaricabile con questo post.

In questo numero l'articolo principale è sul coronavirus, e riteniamo interessante e utile in questo periodo per l'analisi, il giudizio che contiene.

Vi chiediamo di farlo anche voi girare on line.

E soprattutto ci farebbe molto piacere e sarebbe per noi molto utile se ci mandaste un vostro giudizio, commento - potete scrivere a: pcro.red@gmail.com o inviare via WA al numero 3355442610.

 
Come ci ha scritto un lavoratore precario di Palermo: "...la classe operaia... gli operai di Taranto devono essere per noi una speranza... quando decideranno? Attivarsi, lottare, buttare fuori i sindacati confederali... perchè se passa tutto non saremo più liberi ritorneremo al fascismo... ma per fortuna la classe operaia c'è e si è visto e per fortuna ci son proletari che ragionano avanti, analizzano... di fronte alla borghesia che ci vuole tenere sottomessi..." .