martedì 24 marzo 2020

IL GIORNALE PROLETARI COMUNISTI ARMA DI COMPRENSIONE E DI AZIONE - Arrivano tanti commenti alla diffusione straordinaria on line

Tanti lavoratori, lavoratrici, intellettuali, compagni hanno molto apprezzato, sia nel merito che nel metodo, questo straordinario invio on line a livello nazionale che abbiamo fatto dell'ultimo numero del giornale proletari comunisti, il cui articolo principale è sul coronavirusu
Anche in questo periodo di enorme difficoltà a incontrarsi, a fare la normale diffusione di 'proletari comunisti' anche a Taranto alla fabbrica ArcelorMittal, tra i lavoratori in lotta, tra i compagni, ecc, il giornale comunque doveva arrivare ed è andato nella mani di centinaia e centinaia di persone, che in tante hanno ringraziato, perchè, come ha scritto un compagno di Ancona:

"Se si ascolta bene il fluire e il pulsare  della viva materia,
il cadenzare del tempo con i suoi ritmi nello spazio tra terra e cielo,
uno stormir di foglie senti che ti sussurra un vibrante motto:
"ogni sera oscura annuncia l'alba"  

Continuiamo a inviarlo e a mandarlo a chi ce lo richiede (basta scrivere a pcro.red@gmail.com).

Riportiamo oggi alcuni commenti arrivati da varie città. E CI SAREBBE MOLTO UTILE AVERE UN PARERE, UN COMMENTO (ANCHE CRITICO) IN PARTICOLARE DAGLI OPERAI, LAVORATRICI DI TARANTO 
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Molto fluido e comprensibile l'articolo sul coronavirus... tutte le misure che il governo sta adottando, anche economiche, ce le faranno pagare carissime a noi proletari, ma speriamo che tutto questo serva a farci aprire gli occhi a livello di massa... sulla sanità speriamo che si comprenda che cercare di porre rimedio all' emergenza non è una cosa eccezionale ed è il minimo necessario e che il diritto alla salute pubblica deve esistere anche quando non ci sono le emergenze... Giorgia precaria 

Sin dall'inizio non mi ha convinto l'informazione del governo e dei mass media, "mi adeguo" alle regole ma ho molti dubbi... forse le generazioni future potranno leggerlo nei libri di scuola... sempre
che cessi questo stato di regime e della paura in cui ci vogliono costringere... Lu lavoratrice ATA

E' molto complessa la situazione sia nel nostro paese che a livello internazionale...poi in questa fase del coronavirus ma la colpa di tutto è della borghesia al potere e dei padroni con le loro guerre di cui paghiamo noi tutte le conseguenze... hanno tagliato tutto per i loro profitti e noi non siamo tutelati in niente. Già avevamo problemi di salari, occupazione e altro...arriveremo di questo passo ad una vera e propria guerra sociale... sembra tutto studiato per portare alla miseria tutto il proletariato, la classe operaia... gli operai di Taranto devono essere per noi una speranza... quando decideranno? Attivarsi, lottare, buttare fuori i sindacati confederali che sono schiavi della borghesia al potere per i loro tornaconto... i decreti sicurezza sono da abolire ma ora ci distraggono... perchè se passa tutto non saremo più liberi ritorneremo al fascismo... ma concludo dicendo che per fortuna la classe operaia c'è e si è visto e per fortuna ci son proletari che ragionano avanti, analizzano... di fronte alla borghesia che ci vuole tenere sottomessi... Ok la forma on line per ora ma la presenza fisica è tutt'altra cosa, è reale, è forza... quello che avete scritto in tutti in questi anni si è rivelato tutto vero Ago precario

Ho iniziato a leggerlo il giornale... penso che con questo coronavirus chi ci governa ne sta approfittando per tenerci a casa a bada in qualche modo, è sì un'emergenza ma noi proletarie ne stiamo pagando tutte le conseguenze in modo particolare, noi che lavoriamo sfruttate dai padroncini ora non abbiamo niente... non ci resta che continuare a lottare Enza oggi disoccupata

Molto interessante è giusto avere il nostro punto di vista proletario, ottimo lo studio dei dati scientifici con relativa lettura... è chiaro che ci troviamo in una situazione nuova e non facile... decifrarla è importante Maria precaria 

Forse sarà poco quello che scrivo ma capisco che la lotta è necessaria se si vogliono cambiare realmente le cose, non restare passivi ad accettare le decisioni dei padroni, questo significherebbe un arretramento, una sconfitta per tutti Terry

Purtroppo stiamo pagando e continueremo a pagare per dei governi che vedono solo il profitto dei padroni come obiettivo, anche prima della pandemia c'erano problemi ora molti di più e non solo in Italia... i tagli della sanità fatti dalla classe al potere sono un segno chiaro che ora però si vede meglio... serve una presa di coscienza di tutto il popolo Grazia 

Ben fatto, ho apprezzato molto gli interventi sulla situazione coronavirus, sui decreti sicurezza e sull' 8 marzo. Molto interessante anche l'articolo sull'accordo governo/Mittal di cui sapevo poco. Ottimi spunti su cui riflettere... Antonio docente 

Giornale letto, chiaro e conciso che spiega tutti i punti nei particolari e soprattutto come i potenti opprimono i proletari... è giusto ribellarsi chiedendo i nostri diritti... il coronavirus? un'arma per il controllo di massa... Annamaria precaria

Cura nei dettagli... ovviamente certe analisi in televisione non ce le dicono, il coronavirus è nella sua tragicità a favore dei capitalisti mentre ovviamente per noi solo mazzate Raimondo

Il giornale cartaceo è tutt'altra cosa ma vista la fase... si capisce che stiamo vivendo  qualcosa che noi nati negli  anni 60 non abbiamo mai vissuto in queste forme... penso di non avere mai assistito ad un film del genere, sembra tutto surreale ma tutto questo ci deve far riflettere vedi l'epidemia coronavirus...non penso che tutti comprenderemo in massa ma quelli che comprendono devono attivarsi per fare qualcosa... questo sistema non è vita,  è distruzione... fare la rivoluzione si dice spesso davanti ai problemi anche come battuta ma qui si sta vedendo la brutalità di come ci fanno vivere... Antonella

Chi ci governa aspira al controllo sempre più esteso di noi tutti, il coronavirus è un'arma nelle loro mani... ci vogliono rincretinire ancora di più e non ci dicono la verità, necessità di capire e di conoscere meglio... Tania lavoratrice scuola

"Leggendo questo giornale ho potuto ancora più comprendere, in base anche alla situazione sanitaria che stiamo vivendo, come abbiamo sempre più bisogno di unirci per rafforzare la classe operaia che è 
quella che ogni giorno subisce sempre dai padroni e dai governi attuali e quindi dalle Istituzioni.
Vediamo come ad esempio a causa di questa epidemia di Coronavirus, molte persone si sono ritrovate senza lavoro perché si è deciso di chiudere dopo che l'epidemia si era già diffusa; e gli ospedali si sono ritrovati in forte disagio per mancanza di apparecchiature, posti letto, a causa dei pesanti tagli alla sanità...
Ci vogliono privare della nostra libertà di opinione mentre avanza una moderna dittatura, un moderno fascismo come scrivete per gli interessi e profitti di chi è al potere.
Sappiamo che i lavoratori rischiano ogni giorno la propria vita nei posti di lavoro, lì non c'è nessuna distanza di sicurezza e protezione (mascherine etc); e questo si aggiunge ai tanti morti nei luoghi di lavoro e non è di certo solo adesso che c'è questa epidemia...
Come la questione delle molte donne maltrattate, uccise dai loro mariti e sfruttate nelle fabbriche, etc, con salari bassi e con poche ore di lavoro e anche licenziamenti perché anche qui si evidenzia come il moderno fascismo avanza sempre di più... Inoltre non si può neanche più liberamente scioperare (Decreto sulla sicurezza) perché il loro obiettivo è quello di privarci di lottare per i nostri diritti!
Ma grazie a voi, cari compagni, ho capito che come nel famoso "Autunno caldo del 69" che fu il punto più alto e un grande esempio della lotta della classe operaia, se vogliamo noi operai, lavoratori, possiamo cambiare sicuramente la nostra situazione di lavoratori sfruttati (uomini e donne) privati della nostra dignità umana !
Vincenzo precario ma ora disoccupato ... ma non mi arrendo!

"Nella speranza che stiate tutti bene, vi leggo con comunista affetto trovando anche oggi  note e notizie sulle lotte locali e internazionali coinvolgenti ed incoraggianti sul blog P.C.
Da Ancona giunga a voi dalla mia postazione il mio anelito per futuri giorni di lotta rivoluzionaria insieme, ora c'è un sentimento di unità il quale coinvolge le emozioni e il piano mentale ma non trova  soddisfazione nel concreto campo delle azioni.
Proprio nei miei studi colgo uno dei più importanti insegnamenti del compagno Mao quando ci ricorda la necessità di uno studio non libresco, il Timoniere ci sprona ad inchieste ed indagini con piglio scientifico, nel caso contrario le trappole dell'idealismo sono lì pronte con seducenti tentazioni opportunistiche quanto revisioniste.
La teoria della conoscenza maoista è strettamente collegata alla pratica e quindi senza l'applicazione nelle condizioni date si è come una falena che brilla per poi spegnersi effimera nella falsa luce dei borghesi fari.
I provvedimenti di distanziamento sociale costringono ad uno sforzo creativo per immaginare soluzioni che non impediscano il servizio verso le masse, sarà per me molto utile apprendere da voi sul come e cosa fare per non rimanere imbelle nelle sfide del tempo prossimo e vicino.
un abbraccio comunista
Adamo

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