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L’azienda ha comunicato alle organizzazzioni sindacali che ad oggi non si sono registrati casi sul superamento della temperatura (rilevata all’ingresso in fabbrica ad ogni lavoratore diretto e dell’indotto) e che le presenze in fabbrica di primo turno sono state pari a 2399 unità e che sui tre turni raggiungeranno i 3800 come concordato lunedì. Rispetto allo Smart -working il numero raggiunto nell’intero gruppo è di 450 unità solo su Taranto sono in tutto 320. L’azienda ha anche comunicato la chiusura della mensa dirigenti da domani: il personale potrà utilizzare l’area adibita all’ex Pla1. Si sta valutando anche la possibilità di chiudere la mensa dell’Acciaieria 1. nell’incontro di venerdì si discuterà dei numeri in merito alla fermata di Afo2 e di Acciaieria1 e di tutti i reparti dello stabilimento.
I lavoratori assenti per malattia ad oggi sono 1660. Nel reparto Officine, su 1.100 unità, attualmente sono assenti 525 lavoratori tra cassa integrazione e malattia.
Sull’applicazione dei “Congedi parentali – legge 104 e ammortizzatori sociali con causale Covid19” si è rinviato all’incontro convocato per il 20 marzo prossimo. Un argomento che interessa oltre 900 lavoratori, che grazie al nuovo decreto del governo potranno usufuire di 12 giorni mensili in più rispetto ai canonici 3. Sempre nell’incontro di venerdì si discuterà dei numeri in merito alla fermata di Afo2 e contestualmente di Acciaieria1 e di tutti i reparti dello stabilimento.
I sindacati hanno chiesto di “estendere
quanto più possibile il lavoro da remoto, di implementare maggiormente
la pulizia e la sanificazione dei pulpiti, refettori, mense, spogliatoi e
autobus, e un ulteriore sforzo per diminuire le attività e di
conseguenza la presenza dei lavoratori in azienda”. E chiesto “maggiore
attenzione e garanzie per i lavoratori dell’appalto”.
L’azienda ha comunicato alle organizzazzioni sindacali che ad oggi non si sono registrati casi sul superamento della temperatura (rilevata all’ingresso in fabbrica ad ogni lavoratore diretto e dell’indotto) e che le presenze in fabbrica di primo turno sono state pari a 2399 unità e che sui tre turni raggiungeranno i 3800 come concordato lunedì. Rispetto allo Smart -working il numero raggiunto nell’intero gruppo è di 450 unità solo su Taranto sono in tutto 320. L’azienda ha anche comunicato la chiusura della mensa dirigenti da domani: il personale potrà utilizzare l’area adibita all’ex Pla1. Si sta valutando anche la possibilità di chiudere la mensa dell’Acciaieria 1. nell’incontro di venerdì si discuterà dei numeri in merito alla fermata di Afo2 e di Acciaieria1 e di tutti i reparti dello stabilimento.
I lavoratori assenti per malattia ad oggi sono 1660. Nel reparto Officine, su 1.100 unità, attualmente sono assenti 525 lavoratori tra cassa integrazione e malattia.
Sull’applicazione dei “Congedi parentali – legge 104 e ammortizzatori sociali con causale Covid19” si è rinviato all’incontro convocato per il 20 marzo prossimo. Un argomento che interessa oltre 900 lavoratori, che grazie al nuovo decreto del governo potranno usufuire di 12 giorni mensili in più rispetto ai canonici 3. Sempre nell’incontro di venerdì si discuterà dei numeri in merito alla fermata di Afo2 e contestualmente di Acciaieria1 e di tutti i reparti dello stabilimento.
I sindacati hanno chiesto di “estendere quanto più possibile il lavoro da remoto, di implementare maggiormente la pulizia e la sanificazione dei pulpiti, refettori, mense, spogliatoi e autobus, e un ulteriore sforzo per diminuire le attività e di conseguenza la presenza dei lavoratori in azienda”. E chiesto “maggiore attenzione e garanzie per i lavoratori dell’appalto”.
I lavoratori assenti per malattia ad oggi sono 1660. Nel reparto Officine, su 1.100 unità, attualmente sono assenti 525 lavoratori tra cassa integrazione e malattia.
Sull’applicazione dei “Congedi parentali – legge 104 e ammortizzatori sociali con causale Covid19” si è rinviato all’incontro convocato per il 20 marzo prossimo. Un argomento che interessa oltre 900 lavoratori, che grazie al nuovo decreto del governo potranno usufuire di 12 giorni mensili in più rispetto ai canonici 3. Sempre nell’incontro di venerdì si discuterà dei numeri in merito alla fermata di Afo2 e contestualmente di Acciaieria1 e di tutti i reparti dello stabilimento.
I sindacati hanno chiesto di “estendere quanto più possibile il lavoro da remoto, di implementare maggiormente la pulizia e la sanificazione dei pulpiti, refettori, mense, spogliatoi e autobus, e un ulteriore sforzo per diminuire le attività e di conseguenza la presenza dei lavoratori in azienda”. E chiesto “maggiore attenzione e garanzie per i lavoratori dell’appalto”.
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