(Dall'Introduzione dell'Antiduhring di Friedrich Engels)
"...la struttura economica della società costituisce il fondamento reale della società partendo dal quale si deve spiegare in ultima istanza tutta la sovrastruttura delle istituzioni giuridiche e politiche, così come gli orientamenti religiosi, filosofici e di altro genere di ogni periodo storico...
...Il
socialismo precedente criticava, è vero, il vigente modo di produzione
capitalistico e le sue conseguenze, ma non poteva darne una spiegazione
né quindi venirne a capo: non poteva che respingerlo semplicemente come
un male.
Si trattava invece di presentare da una parte questo modo di produzione
capitalistico nel suo nesso storico e nella sua necessità nell'ambito
di un determinato periodo storico, e quindi anche la necessità del suo tramonto,
dall'altra, invece, di svelarne anche il carattere interiore, che
ancora era rimasto celato, perché sinora la critica si era appuntata più
sulle cattive conseguenze che sul processo della cosa stessa. Questo si
ebbe con la scoperta del plusvalore. Fu dimostrato che l'appropriazione
di lavoro non pagato è la forma fondamentale del modo di produzione
capitalistico e dello sfruttamento dell'operaio che con esso viene
compiuto; che il capitalista, anche se compra la forza lavoro del suo
operaio secondo il pieno valore che essa, come merce, ha sul mercato, ne
trae tuttavia un valore maggiore di quello che per essa ha pagato, e
che in ultima istanza questo plusvalore costituisce la somma di valore
per cui la massa di capitale continuamente crescente si accumula tra le
mani delle classi possidenti. Il processo tanto della produzione
capitalistica quanto della produzione del capitale era spiegato.
Entrambe queste grandi scoperte: la
concezione materialistica della storia e la rivelazione del segreto
della produzione capitalistica mediante il plusvalore, le dobbiamo a Marx.
Con queste due grandi scoperte il socialismo è diventato una scienza..."
Nessun commento:
Posta un commento