AI SENATORI IN VISITA A TARANTO VERRA'
CONSEGNATO ALLE ORE 12.30 IN PREFETTURA UN SACCHETTO DI "POLVERE
MORTALE" DEL QUARTIERE TAMBURI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI INDUSTRIA
E AMBIENTE DEL SENATO, MASSIMO MUCCHETTI (PD) E GIUSEPPE MARINELLO
(PDL)
Conferenza stampa alle ore 10.30 del Fondo Antidiossina e di PeaceLink
nell'androne della Prefettura a Taranto per presentare le
caratteristiche di tossicità della "polvere mortale" che sarà consegnata
ai senatori in visita a Taranto. Nella conferenza stampa Antonia
Battaglia spiegherà perché la Commissione Europea ha avviato una
procedura di investigazione sull'Ilva di Taranto. Sarà illustrato ai
giornalisti un dossier (http://www.peacelink.it/ecologia/docs/4407.pdf)
contenente le segnalazioni fatte alla Commissione Europea e verrà
spiegato come il decreto 61 in discussione al Senato può ulteriormente
peggiorare la situazione dell'inquinamento introducendo sistemi di
deroghe e proroghe nelle prescrizioni dell'AIA che potrebbero portare
persino ad eliminare dalle prescrizioni la stessa copertura dei parchi
minerali da cui provengono molte polveri che inquinano Taranto e vengono
inalate e anche ingerite dai bambini.
AUDIZIONE
Nell'audizione delle associazioni ambientaliste e civiche alle ore
12.30 in Prefettura, Fabio Matacchiera (Fondo Antidiossina) e Alessandro
Marescotti (PeaceLink) consegneranno ai presidenti delle Commissioni
Industria e Ambiente (Massimo Mucchetti, del PD, e Giuseppe Marinello,
del PDL) un sacchetto di "polvere mortale" raccolto nel quartiere
Tamburi di Taranto, precisamente nella casa della famiglia Corisi dove è
deceduto per tumore ai polmoni il signor Peppino Corisi.
DOVE E' STATA RACCOLTA LA "POLVERE MORTALE"
La polvere è stata raccolta nel quartiere Tamburi dentro l'amitazione del signor Peppino Corisi, il quale aveva affisso - assieme ai cittadini del quartiere Tamburi di via De Vincentis, via Lisippo, via Troilo e via Savino - una targa in cui c'è scritto: "Nei giorni di vento nord-nord/ovest veniamo sepolti da polveri di minerale e soffocati da esalazioni di gas provenienti dalla zona industriale "ILVA". Per tutto questo gli stessi "MALEDICONO" coloro che possono fare e non fanno nulla per riparare".
Peppino Corisi, prima di morire di tumore ha chiesto che sotto la sua finestra venisse affissa una targa con la scritta "ennesimo decesso per neoplasia polmonare". Ed è proprio dalla casa di Peppino Corisi che è stata prelevata la "polvere mortale" che sarà consegnata ai presidenti Massimo Mucchetti e Giuseppe Marinello. (Peacelink)
DOVE E' STATA RACCOLTA LA "POLVERE MORTALE"
La polvere è stata raccolta nel quartiere Tamburi dentro l'amitazione del signor Peppino Corisi, il quale aveva affisso - assieme ai cittadini del quartiere Tamburi di via De Vincentis, via Lisippo, via Troilo e via Savino - una targa in cui c'è scritto: "Nei giorni di vento nord-nord/ovest veniamo sepolti da polveri di minerale e soffocati da esalazioni di gas provenienti dalla zona industriale "ILVA". Per tutto questo gli stessi "MALEDICONO" coloro che possono fare e non fanno nulla per riparare".
la targa dei cittadini del quartiere tamburi |
Peppino Corisi, prima di morire di tumore ha chiesto che sotto la sua finestra venisse affissa una targa con la scritta "ennesimo decesso per neoplasia polmonare". Ed è proprio dalla casa di Peppino Corisi che è stata prelevata la "polvere mortale" che sarà consegnata ai presidenti Massimo Mucchetti e Giuseppe Marinello. (Peacelink)
Cittadini e senatori
Nel corso della giornata i cittadini hanno presidiato la prefettura dove erano riuniti i senatori della commissione per la seconda legge salva Ilva.
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti |
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti |
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti |
lunedì 22 luglio 2013
Casa pulita per gli ospiti illustri
Poche ore fa si è tenuta, davanti la portineria A dell'ILVA di Taranto, la conferenza stampa del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti.
La conferenza è stata incentrata su importanti notizie relative alla visita delle commissioni ambiente e industria del Senato nello stabilimento tarantino in data 22 e 23 luglio.
Il Comitato ha denunciato una e-mail "interna" inviata da un fiduciario ai coordinatori dei reparti interessati dalla visita delle commissioni (di sicuro quindi non gli altoforni, non le discariche e non i parchi minerali!), la quale "avvertiva" dell'arrivo dei "Parlamentari" e invitava tutti a rispettare determinate regole (in elenco nella mail), disposizioni che in realtà dovrebbero essere rispettate e applicate tutti i giorni nel rispetto delle pratiche operative degli impianti.
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti |
Vogliamo, inoltre, sottolineare che procedono le operazioni di pulizia straordinaria di tutto lo stabilimento iniziate, presumibilmente, in previsione dell'arrivo dei parlamentari. Molti operai sotto contratto di solidarietà sono stati richiamati a lavoro e addirittura in prestazione lavorativa STRAORDINARIA per espletare le azioni specificate nella mail di cui sopra.
Il Comitato, nelle parole di uno dei suoi portavoce, si è proposto per accompagnare le commissioni in visita all'interno della fabbrica per mostrare loro la MANCATA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI PER L'ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI.
Un altro caso anomalo. In data 27 luglio 2006 un'ordinanza a cura del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione U.O. di Taranto e Martina Franca, Prot. n. 01342/7/06, richiedeva il ripristino delle bottigliette d'acqua sigillate (sostituite con erogatori di acqua potabile risultati, sulla scorta di una serie di esami, carenti dal punto di vista igienico sanitario) negate dall'azienda perché "causa di inquinamento ambientale", azione già denunciata precedentemente da alcuni operai della fabbrica. Nonostante l'ordinanza prefettizia, gli erogatori d'acqua restano in fabbrica fino ad una settimana fa quando, dopo quasi 7 anni, la direzione ne ha sollecitato la rimozione, quasi in concomitanza con l'arrivo delle commissioni ambiente e industria del senato.
In conclusione, si comunica che il forte boato avvertito la scorsa notte intorno alle ore 2:45 è stato causato dall'avvio contemporaneo, azione del tutto straordinaria, di tutti i fog cannons (i "cannoni" che sparano acqua sui parchi minerali per limitarne lo spolverio in aria).
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti
Nessun commento:
Posta un commento