giovedì 18 luglio 2013

llva, indagine Ue sul siderurgico "Possibile violazione del diritto alla vita" . ma questo vale anche per l'Eni e per tante fabbriche gestite dai padroni nel nostro paese



La Commissione europea sta indagando sulla possibile violazione da parte dell'Ilva del diritto alla vita sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, secondo quanto indicato dal portavoce del commissario Ue all'Ambiente Janez Potocnik.

Per fare luce sul rispetto dei principali fondamentali dell'Ue e delle regole europee in materia di ambiente, la Commissione ha inviato alcune domande alle autorità italiane la settimana scorsa nell'ambito di uno scambio di informazioni e "un'indagine pilota" sull'Ilva in corso dal marzo del 2012.

Le domande vertono "sull'applicazione della direttiva europea sulla prevenzione e il controllo dell'inquinamento (Ippc), sulla gestione dei rifiuti e delle acque di scarico prodotte dall'Ilva e sulla possibile violazione del diritto alla vita sancito dalla Carta europea dei diritti fondamentali," ha spiegato il portavoce Joseph Hennon. L'Italia deve chiarire questi punti entro la fine di luglio, secondo quanto indicato da Hennon.

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