martedì 2 luglio 2013

l'India a Taranto

Riceviamo dal Comitato di sostegno alla guerra popolare in India

Ai compagni
per comprendere la portata ampia e per certi versi straordinaria della giornata internazionale su scala mondiale a sostegno della guerra popolare in India, vi invitiamo a visitare i blog
http://maoistroad.blogspot.com
e quello di
http://proletaricomunisti.blogspot.com

Intanto a Taranto due iniziative all'Ilva al  mattino alle 6 e al centro città la sera imprimono una svolta al dibattito e all'azione in questa città

Abbiamo dato spazio ai movimenti in Turchia, Brasile, per far risaltare come la tendenza principale nel mondo è la rivolta e la rivoluzione di cui la GP in India è la punta più avanzata, ma anche perchè questa è la proposta dei comunisti e degli internazionalisti nel nostro paese e nelle nostre fabbriche e città.
Questa mattina all'Ilva abbiamo anche detto nel comizio colloquio con gli operai, che per dare soluzione ai problemi di lavoro e salute, di attacchi di padroni, governo e Stato, la lotta sindacale anche classista come è quella dello slai cobas per il sindacato di classe e del sindacalismo di base non
basta, serve la politica rivoluzionaria, la rivolta operaia popolare e la rivoluzione.

In piazza  la sera abbiamo duramente attaccato le via elettorale e il modo di pensare e agire pacifista, riformista.
La sera è stato però un  compagno operaio del circolo che con un deciso intervento ha chiarito in piazza cosa è la guerra popolare in India è perchè essa è e può essere, in un contesto diverso, il
riferimento e la linea - comprensiva della costruzione del partito comunista maoista - da seguire; ed è stato importante in questa giornata a Taranto che questo sia stato detto con con chiarezza mettendoci la faccia.
Positivo è stato anche il volantinaggio per così dire contemporaneo delle compagne per la mobilitazione a Roma del 6 luglio contro femminicidi e stupri, con l'intervento di Margherita che a partire dagli stupri e dal grande movimento in India che ne è seguito, ha lanciato la manifestazione; alcune ragazze, donne hanno raccolto l'appello e hanno chiesto come e se si potesse venire, anche se è difficile dato che in questa occasione non siamo in grado di approntare un mezzo di massa per portare le donne, ma queste donne hanno dato comunque un contributo finanziario per il 6 luglio.

Circolo proletari comunisti Taranto

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