mercoledì 22 gennaio 2020

Italsider di Bagnoli, dopo quasi 30 anni partirebbe la bonifica! - "Scusate il ritardo"...??

Una situazione che dovrebbe far riflettere operai e popolazione di Taranto, per non parlare di comitati e associazioni che vogliono la chiusura della fabbrica e una Taranto "turistica"...

A Bagnoli mandati a casa gli operai nel 1992, una classe operaia combattiva che sola avrebbe potuto lottare per una bonifica reale della fabbrica e dell'area, per circa 30 anni non vi è stata alcun intervento di bonifica, ed è continuato l'inquinamento della zona.

E ora l'unica cosa che sa dire questo governo, nelle parole del Min. del Mezzogiorno, Provenzano, è "Scusate il ritardo"?! 
In questi anni è successo di tutto:
piani demagogici quanto avveneristici: come la realizzazione di un grande parco verd, attrezzature di servizio e attrazioni turistiche, residenze;
le mani pesanti della camorra;
l'inchiesta della Magistratura su Bagnoli Spa (Iri) e Bagnolifutura (Comune) - in cui lo Stato, le Istituzioni sono fino in fondo dentro il malaffare e la speculazione.

Si è svolta oggi (ieri) la visita al cantiere dell'ex area Italsider di Bagnoli dove sono iniziati i lavori bonifica. Alla visita e al successivo incontro con la stampa hanno partecipato: il Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, l’Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri, il commissario per Bagnoli Francesco Floro Flores, il vice Presidente della Regione Campania Fulvio Buonavitacola e il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.

Arcuri, AD di Invitalia: "...nelle prossime 2 settimane confidiamo di aggiudicare la gara per le bonifiche dell'area eternit, che si aggiungerà a quella iniziata oggi per lo smaltimento dei cumuli ex Morgan, che giacciono qui da vent'anni. La seconda è che siamo molto soddisfatti dei risultati del concorso internazionale di idee: ci sono stati 160 studi che hanno presentato una loro proposta organizzati in 36 raggruppamenti. Di questi, 40 sono studi internazionali e 5, dei 36 candidati, sono composti esclusivamente da progettisti internazionali. Selezioneremo le 20 migliori candidature e poi apriremo un confronto con il territorio, così da poter condividere quelli che riterremo essere i tre progetti che si aggiudicheranno il premio e sulla base dei quali sarà avviata un'attività progettuale. Di questo passo la bonifica dovrebbe concludersi nel 2024"

Quindi, piani, progetti fantasiosi, concorsi, E SOPRATTUTTO SOLDI IN VARIE TASCHE... .

Il commissario per Bagnoli, Francesco Floro Flores: "Abbiamo i soldi e i progetti e le competenze - ha aggiunto Floro Flores - ora non si può più aspettare".

Ma in realtà neanche ora i tempi saranno brevi...
Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente della Regione Campania con delega all’Ambiente:  " Il cammino è ancora molto lungo. L'intervento non è solo complesso ed esteso sul piano dimensionale, ma anche innovativo per le caratteristiche peculiari di un inquinamento plurale dovuto ai vari insediamenti che si sono susseguiti". 

E nessuno si illuda neanche ora: a parte i ringraziamenti, demagogia e populismo per la popolazione

Giuseppe Provenzano: "E’ anche vero, però, che gli ultimi anni non sono passati invano e devo quindi ringraziare per il lavoro svolto Invitalia, il Commissario e tutte le istituzioni coinvolte. Vorrei che la smettessimo di contare gli anni e cominciassimo nei prossimi tempi a contare i giorni, i minuti. Perché è nei giorni nei minuti che dobbiamo vedere il processo di cambiamento all'interno dei luoghi. Dobbiamo sorvegliare e controllare i lavori, ma anche aprire un confronto sulla città. Il concorso internazionale di idee deve essere un grande momento di coinvolgimento... dare garanzia ai cittadini di Napoli che si tratta di una cosa importante per noi”.
Luigi de Magistris - "...si progetta la Bagnoli del domani con un processo di partecipazione cittadina...".

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