Una situazione che dovrebbe far riflettere operai e popolazione di Taranto, per non parlare di comitati e associazioni che vogliono la chiusura della fabbrica e una Taranto "turistica"...
A Bagnoli mandati a casa gli operai nel 1992, una classe operaia combattiva che sola avrebbe potuto lottare per una bonifica reale della fabbrica e dell'area, per circa 30 anni non vi è stata alcun intervento di bonifica, ed è continuato l'inquinamento della zona.
E ora l'unica cosa che sa dire questo governo, nelle parole del Min. del Mezzogiorno, Provenzano, è "Scusate il ritardo"?!
In questi anni è successo di tutto:
piani demagogici quanto avveneristici: come la realizzazione di un grande parco verd, attrezzature di servizio e attrazioni turistiche, residenze;
le mani pesanti della camorra;
l'inchiesta della Magistratura su Bagnoli Spa (Iri) e Bagnolifutura (Comune) - in cui lo Stato, le Istituzioni sono fino in fondo dentro il malaffare e la speculazione.
Si è svolta oggi (ieri) la visita al cantiere dell'ex area Italsider di
Bagnoli dove sono iniziati i lavori bonifica. Alla visita e al
successivo incontro con la stampa hanno partecipato: il Ministro per il
Sud Giuseppe Provenzano, l’Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri, il commissario per Bagnoli Francesco Floro Flores, il vice Presidente della Regione Campania Fulvio Buonavitacola e il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Arcuri, AD di Invitalia: "...nelle prossime 2
settimane confidiamo di aggiudicare la gara per le bonifiche dell'area
eternit, che si aggiungerà a quella iniziata oggi per lo smaltimento dei
cumuli ex Morgan, che giacciono qui da vent'anni. La seconda è che
siamo molto soddisfatti dei risultati del concorso internazionale di
idee: ci sono stati 160 studi che hanno presentato una loro proposta
organizzati in 36 raggruppamenti. Di questi, 40 sono studi
internazionali e 5, dei 36 candidati, sono composti esclusivamente da
progettisti internazionali. Selezioneremo le 20 migliori candidature e
poi apriremo un confronto con il territorio, così da poter condividere
quelli che riterremo essere i tre progetti che si aggiudicheranno il
premio e sulla base dei quali sarà avviata un'attività progettuale. Di
questo passo la bonifica dovrebbe concludersi nel 2024"
Quindi, piani, progetti fantasiosi, concorsi, E SOPRATTUTTO SOLDI IN VARIE TASCHE... .
Il commissario per Bagnoli, Francesco Floro Flores: "Abbiamo i soldi e i progetti e le competenze - ha aggiunto Floro Flores - ora non si può più aspettare".
Ma in realtà neanche ora i tempi saranno brevi...
Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente della Regione Campania con delega all’Ambiente:
" Il cammino è ancora molto lungo. L'intervento non è solo complesso ed
esteso sul piano dimensionale, ma anche innovativo per le
caratteristiche peculiari di un inquinamento plurale dovuto ai vari
insediamenti che si sono susseguiti".
E nessuno si illuda neanche ora: a parte i ringraziamenti, demagogia e populismo per la popolazione
Giuseppe Provenzano: "E’
anche vero, però, che gli ultimi anni non sono passati invano e devo
quindi ringraziare per il lavoro svolto Invitalia, il Commissario e
tutte le istituzioni coinvolte. Vorrei che la smettessimo di contare gli
anni e cominciassimo nei prossimi tempi a contare i giorni, i minuti.
Perché è nei giorni nei minuti che dobbiamo vedere il processo di
cambiamento all'interno dei luoghi. Dobbiamo sorvegliare e controllare i
lavori, ma anche aprire un confronto sulla città. Il concorso
internazionale di idee deve essere un grande momento di coinvolgimento... dare garanzia ai cittadini di
Napoli che si tratta di una cosa importante per noi”.
Luigi de Magistris - "...si progetta
la Bagnoli del domani con un processo di partecipazione cittadina...".
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