Bisogna
riprendere la lotta
I
padroni grandi e piccoli delle Ditte, usano scaricare i loro problemi
sui salari e sul lavoro degli
operai,
loro ottengono qualcosa e gli operai restano al palo o a rischio
Sugli
esuberi dei lavoratori diretti la Mittal non ha fatto finora alcun
passo indietro, nè negli incontri con Conte nè a livello locale. Si
tratta a Roma sui numeri e su false "soluzioni" di
ricollocazione sul territorio. Mentre per una effettiva
ambientalizzazione dentro la fabbrica e in città, per ora si tratta
solo di mere ipotesi e velleitari progetti, senza piani e tempi
concreti.
I
sindacati confederali che in questo periodo sembrano non avere alcuna
voce in capitolo, e giocano dirimessa,
non presentano una vera piattaforma, proposte concrete di
salvaguardia del lavoro, dell'ambiente, In queste condizioni gli
operai perderanno comunque!
...serve invece una lotta dura e
prolungata che faccia male a padroni e governo; una lotta che unisca
tutti, operai AM, operai Ilva As in cigs, operai dell'appalto. Questa
lotta e questa unità si può costruire solo sulla base di una
piattaforma alternativa a quella dei sindacati confederali, ma a
fabbrica aperta come centro di aggregazione e di lotta.
SLAI
COBAS per il sindacato di classe
via
Livio Andronico, 47 TA – 347301704 – slaicobasta@gmail.com –
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