MANDARE ARMI E SOLDATI NEI TERRITORI DELLE GUERRE SIGNIFICA MASSE DI MIGRANTI CHE FUGGONO DALLE GUERRE
Chi storce il naso per l'arrivo dei migranti, sappia che proprio mandare armi, soldati in Libia, Iraq, in Africa, Medio Oriente, rapinare le ricchezze di petrolio, gas materie prima alimenta guerre e miseria che porta inevitabilmente molti più persone, che vogliono sfuggire alla morte, ai disastri, a venire nel nostro paese. Il governo italiano parla di aiutarli a “casa loro”... ma sono le missioni militari sarebbe “l'aiuto”? Chi se ne avvantaggia sono le grandi multinazionali italiane come l'Eni, la Leonardo, non certo uomini, donne, bambini.
Lo Slai cobas per il sindacato di classe ha lanciato sabato un appello diffuso anche all'assemblea delle sardine a palazzo di città a tutti coloro che sono contro la guerra, antimilitaristi, antimperialisti, associazioni di solidarietà con gli immigrati, a una campagna di informazione e mobilitazione
- contro le conseguenze delle guerre in materia di immigrazione di tanti diseredati che fuggono appunto da miserie, guerre, lager di tortura, violenza e sopraffazione, con tanti morti in mare.
info adesioni contatti
Slai cobas sc via livio andronico 47
slaicobasta@gmail.com
347-1102638
Lo Slai cobas per il sindacato di classe ha lanciato sabato un appello diffuso anche all'assemblea delle sardine a palazzo di città a tutti coloro che sono contro la guerra, antimilitaristi, antimperialisti, associazioni di solidarietà con gli immigrati, a una campagna di informazione e mobilitazione
- contro le conseguenze delle guerre in materia di immigrazione di tanti diseredati che fuggono appunto da miserie, guerre, lager di tortura, violenza e sopraffazione, con tanti morti in mare.
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