Alla Cgil, alle delegate, alle
lavoratrici, di TARANTO
nel rimandarvi l'appello per lo sciopero delle donne il 25 novembre, vi rigiriamo in allegato il comunicato della Cgil di Bologna che ad un certo punto scrive: "Il Gruppo donne CdLM di Bologna propone per il 25 novembre iniziative delle donne in tutti i luoghi di lavoro possibili, anche con fermate e brevi astensioni dal lavoro, e scioperi che potranno essere decisi dalle Rsu...".
Anche a Taranto, nei posti di lavoro dove le donne sono maggioranza, commercio-ipermercati, settore pulizie scuole, comune, teleperformance, agricoltura, pubblici esercizi, ecc. chiediamo alla Cgil di fare come Bologna, facciamo sciopero delle donne in tutti i luoghi di lavoro possibili, le Rsu decidono i tempi. MA FACCIAMOLO!!
ODG assunto dal Comitato Direttivo della CdLM-CGIL di Bologna del 4 novembre 2013nel rimandarvi l'appello per lo sciopero delle donne il 25 novembre, vi rigiriamo in allegato il comunicato della Cgil di Bologna che ad un certo punto scrive: "Il Gruppo donne CdLM di Bologna propone per il 25 novembre iniziative delle donne in tutti i luoghi di lavoro possibili, anche con fermate e brevi astensioni dal lavoro, e scioperi che potranno essere decisi dalle Rsu...".
Anche a Taranto, nei posti di lavoro dove le donne sono maggioranza, commercio-ipermercati, settore pulizie scuole, comune, teleperformance, agricoltura, pubblici esercizi, ecc. chiediamo alla Cgil di fare come Bologna, facciamo sciopero delle donne in tutti i luoghi di lavoro possibili, le Rsu decidono i tempi. MA FACCIAMOLO!!
Quest'anno in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Gruppo donne CdLM di Bologna ha aderito all'appello del 20 agosto "Scioperiamo per fermare la cultura della violenza” perché non basta più denunciare le violenze fisiche e verbali, quelle sui luoghi di lavoro, e non basta neppure il lavoro dei centri antiviolenza, pur così prezioso.
Le donne chiedono di poter vivere in una società che vuole realmente cambiare la cultura che alimenta questa mentalità maschilista, che non critichi e svilisca il termine femminicidio, termine che contiene in una sola parola l'insieme delle violenze fisiche e psicologiche che le donne subiscono in quanto tali, una società che riconosca l'immenso lavoro delle donne, quello pagato e quello non pagato, il,lavoro di cura e riproduttivo, la creatività e il ruolo multiforme delle donne.
Il Gruppo donne CdLM di Bologna propone per il 25 novembre iniziative delle donne in tutti i luoghi di lavoro possibili, anche con fermate e brevi astensioni dal lavoro, e scioperi che potranno essere decisi dalle Rsu. Nonché di renderci visibili in quella giornata con magliette, nastri, drappi rossi, di caratterizzare in tal modo anche le sedi sindacali, e di partecipare alle manifestazioni che in quel giorno saranno programmate.
Nel percorso verso il 25 novembre, saranno programmate tutte le iniziative utili per preparare la giornata di lotta:
- interventi nei direttivi di categoria
- assemblee
- Iniziativa nella settimana che precede il 25 novembre in CdLM con le giovani e i giovani delegate/i e funzionarie/i sul tema della violenza, con la presenza della Casa delle donne per non subire violenza e dell'Associazione Maschile Plurale.
Il Coordinamento Donne SPI CGIL di Bologna partecipa a tutte le iniziative e promuove una campagna di sensibilizzazione attraverso la distribuzione di migliaia di cartoline nella città.
Via Marconi 67/2 – 40122 Bologna – Tel 051/60.87.111
c.f. 80039490372 – copy fax 051/251.062
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