martedì 19 novembre 2013

Giusta protesta dei lavoratori delle pulizie delle scuole ieri a Tamburi. Ma questi sottosegretari prendono solo soldi e sono anche degli IGNORANTI!

Ieri la "pacifica passeggiata" con assemblea a Taranto del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Rossi Doria, organizzata dal PD proprio in uno dei quartieri, come Tamburi, in cui le condizioni di lavoro e di vita della gente sono più pesanti, ha avuto giustamente un improvviso "cambio di passo", per la protesta dei lavoratori e lavoratrici delle pulizie nelle scuole.
Il sottosegretario è stato letteralmente assediato dai lavoratori arrabbiati che lo hanno aspettato fuori dal Centro sociale in via Lisippo, in cui doveva tenere l'assemblea, e che non lo hanno fatto entrare, urlandogli contro tutta la gravità della loro situazione:
Nonostante una breve proroga al 31 dicembre, mentre non si vedono ancora passi concreti a livello ministeriale per garantire lavoro, orario e salari dignitosi, col rischio di trovarsi o in centinaia licenziati o a dover lavorare per 45 minuti al giorno e 150 euro di stipendio al mese (!), la Ditta Dussmann pretende di non rispettare neanche la proroga e di firmare i contratti vergognosi con le direzioni scolastiche venerdì prossimo (su questo nella giornata di ieri è stata trasmessa diffida alla ditta e al ministero, regione, provveditorato, prefetto dallo Slai cobas per il sindacato di classe).
Questa è la situazione che i lavoratori hanno gridato in faccia ieri a Rossi Doria, trovandosi di fronte un sottosegretario della Pubblica Istruzione, un ominicchio, che pur stando proprio al Ministero che ha deciso questi appalti indecenti al massimo ribasso, di tutta la situazione sapeva poco e nulla!
Il sottosegretario ha cercato di cavarsela balbettando frasi di circostanza, ma quando ha cercato di entrare nel centro per fare la sua conferenza la protesta delle lavoratrici e lavoratori l'ha costretto a tornare indietro e a telefonare a Roma, al ministero dell'Economia.

E il bello (si fa per dire...) è che l'assemblea organizzata dal PD, presente anche il sindaco di Bari, Emiliano (presidente del PD Puglia) era su: "Il contributo della scuola contro le situazioni di disagio e di degrado".
Ma che il PD e il sottosegretario sono venuti a prendere per il c...?
Osano parlare, quando proprio loro stanno distruggendo la scuola, facendola diventare oltre che una delle principali realtà di "disagio e degrado", anche una realtà sporca in cui vengono tagliati proprio i servizi essenziali come le pulizie, tra l'altro in uno dei quartieri più inquinati di Taranto.
Ma ci vuole una faccia tosta!!

Ma la rabbia dei lavoratori gli ha guastato la festa!
Bene, continuiamo con tante di queste proteste!

Nessun commento:

Posta un commento