Da una lavoratrice che ha partecipato ieri all'incontro con l'ass. Leo Caroli

Ieri 7 novembre i lavoratori pulizie. scuole statali si sono recati  alla regione Puglia a Bari per incontrarsi con l'assessore Leo Caroli per la vertenza che coinvolge i lavoratori con le riduzioni dell'orario di lavoro, che potrebbe comportare da gennaio meno di un ora al giorno di lavoro. 
L'assessore Caroli ha ricevuto su loro precisa richiesta per primi i sindacati confederali che si erano rifiutati di fare l'incontro insieme allo slai cobas ma l'assessore Caroli contrariato da queste assurde pretese ha invitato i lavoratori a esprimersi al riguardo, naturalmente i lavoratori si sono espressi a favore dello slai cobas ed è stata una grande vittoria, alla faccia dei confederali che fanno di tutto per boicottarci.  
Le richieste dello slai cobas sono state ben precise:
va rivisto totalmente l'appalto delle pulizie elevando nettamente l' importo attuale porre un limite al massimo ribasso nelle gare, chiediamo inoltre un controllo del personale in forza alla dussmann .
Sia il ministero che la regione devono mettere i fondi necessari per un appalto che garantisca lavoro per tutti e nessuna riduzione del salario e del orario .
l'emergenza lavoro e inquinamento a taranto che colpisce anche le scuole richiede una pulizia più accurata e approfondita, chiediamo la fine delle sospensioni estive,  l'emergenza Taranto non può essere riconosciuta solo a parole, i nostri figli hanno diritto di studiare in scuole pulite e sanificate!

L'assessore Caroli si è detto veramente scandalizzato da questa situazione e ha promesso di attivarsi in tutte le maniere possibili a livello regionale e ministeriale
A breve ci sarà un consiglio regionale sul tema, e ci ha informati di un tavolo ministeriale a Roma con la presenza delle regioni che si dovrebbe tenere prima della fine di novembre.
Noi dello slai cobas abbiamo chiesto di accertare se anche la regione Puglia come altre regioni del nord abbiamo stanziato fondi per le scuole private.
Ci auguriamo che non siano promesse vane e che a questa situazione di emergenza per lavoro e salute corrispondano interventi sia nazionali che delle istituzioni locali.
La lotta continuerà come nel 2007 quando con blocchi occupazioni e scioperi paralizzammo l'intera città, ognuno faccia la sua parte, altrimenti ci sarà una rivolta e poi non si lamentassero dei problemi di ordine pubblico!

LUNEDI MATTINA VENGONO IN PREFETTURA IL MINISTRO DEL LAVORO GIOVANNINI E IL MINISTRO DELL'AMBIENTE. DOBBIAMO ESSERCI TUTTI!
FACCIAMOCI SENTIRE!

          Fiorella Masci RSA lavoratrice pulizie SLAI COBAS per il sindacato di classe