lunedì 11 novembre 2013

Da una compagna di Talsano sul tentato femminicidio di alcuni giorni fa

Tenta di accoltellare sua sorella e la convivente

“Correte, il mio compagno impugna un coltello e vuol far del male a me e a sua sorella”. Una donna di trent’anni ha chiamato subito i carabinieri i quali sono subito intervenuti evitando che si consumasse  una tragedia in un’abitazione di via Settembrini, a Talsano.
Michele D., tarantino di trentacinque anni è stato così arrestato per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo ha tentato di aggredire la convivente sotto gli occhi dl loro figlioletto di otto anni.  Tutto è iniziato nel primo pomeriggio quando la malcapitata, stanca delle vessazioni subìte dal compagno ha deciso di andar via da casa insieme al piccolo. Si è rifugiata a casa di sua cognata.  Il convivente, infuriato, ha iniziato a braccarla.
Prima è andato casa di un altro familiare e ha sfondato la porta d’ingresso. La compagna lì non c’era e allora ha raggiunto la casa di sua sorella. Nel frattempo era stato lanciato  l’allarme ai carabinieri e i militari della caserma di Talsano e di Taranto sono piombati  a casa della sorella dell’uomo.  Nell’abitazione di via Settembrini il trentottenne era armato di coltello e stava minacciando pesantemente  convivente e sorella senza neanche preoccuparsi della presenza del  figlioletto.
Una situazione drammatica che è andata avanti per quasi tutto il pomeriggio. I carabinieri  hanno fatto in tempo a fermare la furia dell’uomo. Poco prima a causa dei suoi comportamenti la compagna presa dalla disperazione aveva abbandonato la casa insieme al loro bambino.
Una decisione che lo ha fatto andare in escandescenza spingendolo a cercare la donna e il figlioletto nelle abitazioni dei familiari.
Un ennesimo episodio che fa emergere come nel capoluogo jonico ma anche nei centri della provincia siano in aumento i casi legati agli atti persecutori nei confronti delle donne.

CONTRO QUESTO NON SERVONO "TAVOLI" O O.D.G DELLE ISTITUZIONI, SERVE LA LOTTA DELLE DONNE,L'UNITA' DELLE DONNE.
 A QUESTO SERVE LO SCIOPERO DELLE DONNE DEL 25 NOVEMBRE!

Concetta - Talsano

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