venerdì 21 febbraio 2014

Che poi l'india non è così lontana........da Taranto

L'india sempre più presente nello scenario Tarantino e i motivi sono due,il primo riguarda il caso dei due marò,di cui uno appunto è tarantino,ora a parte i vari appelli dei media nazionali e le processioni locali con tanto di gingatografia messa a stendardo del comune,e qui stendiamo un velo pietoso.Obbiettivamente questi due rambo dell'esercito a bordo di una nave(Enrica Lexie) mercantile e quindi a difesa del capitalimperialismo uccidono a sangue freddo e senza nessun motivo due pescatori, si perchè bisogna ricordare e ribadire che i due pescatori erano disarmati cioè a bordo hanno rinvenuto solo i due cadaveri nessuna traccia di armi.Ora lo stato italiano all'ennesimo rinvio da parte della corte suprema indiana alza pure la voce ribadendo che da parte dei due eroi(e si perchè in italia sono osannati come eroi due assassini,in italia succede anche questo)non c'è stato nessun atto terroristico e che avrebbero agito per difesa ignorando completamente il fatto che i due pescatori non costituivano una minaccia semplicemente perchè i due marò non hanno potuto vedere nessun movimento di armi visto che non ne sono state rinvenute.Inutile dire qui a taranto come si presenta la difesa dei due marò,fiaccolate appelli in tv ecc...addirittura le mogli dei marò sono comparse al festival di sanremo per ribadire l'innocenza dei propri rambo(Assassini),siamo al ridicolo così come è ormai ridicolo lo stato il governo italiano.Tra l'altro le condizioni in cui sono tenuti i due "eroi" è ben diversa da quella a cui sono costretti i tanti detenuti e prigionieri politici in india con tanto di torture sevizie stupri e in alcuni casi anche decessi tutto questo perchè intere popolazioni si ribellano allo stato indiano complice dell'imperialismo mondiale italia compresa.Di fatto quella che viene nominata dalla stampa borghese "la più grande democrazia del mondo" è oggi il paese con la più grande detenzione di prigionieri politici, e dove si stà svolgendo il più grande sciopero della fame nelle carceri,siamo ormai oltre i 1000 detenuti in sciopero. Invece i due rambo se la passano bene tra l'altro orde di famigliari si può dire che sono sempre quasi lì sl posto in india e quindi non sono soli i "nostri eroi" L'altro motivo della presenza indiana è rappresentato dall'interesse che la grande impresa franco-indiana la ArcelorMittal ha manifestato verso il siderurgico tarantino l'ilva,così come altre grandi imprese,notizia che non essendo ufficiale e di fonte anonima deve essere trattata con le pinze. In basso i link per approfondire questa notizia e per conoscere un pò meglio questo miliardario indiano Lakshmi Mittal, dando uno sguardo alle altre sue aziende sparse in tutta europa.


  http://tarantocontro.blogspot.it/2014/02/il-curriculum-di-arcelor-mittal-il.html

F.B.

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