I coordinatori dello Slai cobas per il sindacato di classe sono andati questa mattina a portare direttamente la solidarietà ai giovani di Officine Tarantine; dopo che ieri mattina appena arrivata la notizia del tentativo in atto di sgombero, una delegazione di Disoccupati Organizzati slai cobas che era sotto il Comune per manifestare per il lavoro ha deciso subito di spostarsi a Baraccamenti per appoggiare la resistenza di Officine Tarantine, che per ora ha vinto.
Al momento nessun fatto nuovo da parte delle forze dell'ordine, Ma anche da parte del Comune tutto tace.
Grande, invece la solidarietà, da varie parti arrivate.
I giovani di Officine tarantine sono tranquilli e determinati. Loro stanno difendendo un giusto diritto, è chi pretende di sgomberarli che è uno dei tanti "bubboni" di Taranto.
I coordinatori dello Slai cobas hanno detto che la lotta per il lavoro, reddito, la salute, e per la conquista e l'uso di spazi da parte dei giovani, è parte di una stessa necessaria battaglia in questa città contro chi li nega e risponde con la repressione, gli sgomberi prima a Mestiza, poi a Baraccamenti, come i processi contro chi lotta per il lavoro.
Per questo lo Slai cobas e in particolare i Disoccupati Organizzati continueranno a sostenere le iniziative che nei prossimi giorni Officine Tarantine deciderà di prendere.
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