Sia lunedì che martedì scorsi lo
Slai cobas e i Disoccupati Organizzati hanno fatto incontri con la
dirigente della Provincia di Taranto e l'Ass. Alba Sasso della
formazione della Regione Puglia,
per chiedere che vengano fatti corsi retribuiti di formazione mirati
e concentrati sui lavori che devono essere fatti: di raccolta
differenziata/ciclo e bonifiche ambientali; quindi corsi finalizzati
a lavoro vero di centinaia di disoccupati, di donne disoccupate a
Taranto, una formazione propedeutica all'occupazione, un canale utile
per pretendere che le ditte che faranno questi lavori assumano dal
bacino dei disoccupati di Taranto, sull'esempio dei corsi per
operatori raccolta differenziata da noi conquistati con la lotta nel
2011 e che hanno portato poi all'occupazione di circa il 50% dei
Disoccupati Organizzati.
Invece in questi
incontri abbiamo ancora una volta ricevuto un quadro deludente e
inaccettabile.
La provincia ha
già impegnato tutti i fondi per una miriade di corsi di formazione
inutili che daranno al massimo un attestato ma mai possibilità di
lavoro; corsi fatti indipendentemente dalle necessità e possibilità
effettive di lavoro su Taranto, senza minimamente stabilire un legale
tra formazione/lavoro. Quindi soldi “buttati” che ingrasseranno
solo le decine e decine di Enti su Taranto che fanno la formazione.
Questo purtroppo è
stato confermato anche nell'incontro alla Regione: non ci sono più
fondi perchè tutti già dati per questi corsi inutili. Gli ultimi
interventi della regione sono rivolti solo a corsi per lavoratori
cassintegrati e a tirocini per giovani fino a 24 anni – che al
massimo andranno a lavorare per 6 mesi in qualche negozio o
dittarella.
Al termine
dell'incontro l'ass. Sasso si è impegnata a verificare tra i corsi
già programmati della Provincia la possibilità di realizzare corsi
come da noi richiesti.
Di fatto anche la
Regione dà questi fondi senza neanche verificare se utilizzati bene
o meno.
Al di là
dell'impegno della Giunta regionale con il “patto per Taranto”,
si continua a chiudere gli occhi sull'emergenza lavoro, che vede
senza lavoro e senza alcuna forma di reddito, migliaia di giovani,
donne, uomini anche con famiglia di 35/45 anni, ecc.
MA
COME ABBIAMO DETTO SIA ALLA PROVINCIA, ALLA REGIONE SIA AL COMUNE, IL
LAVORO E' UNA EMERGENZA E CI DEVONO ESSERE SUBITO RISPOSTE
D'EMERGENZA!! O CI SARA' L'EMERGENZA DELLA LOTTA!
Bloccare i corsi di formazione
inutili
I soldi per la formazione per i
lavori di bonifica devono essere parte dei fondi per le bonifiche.
DISOCCUPATI ORGANIZZATI
SLAI COBAS per il sindacato di
classe
TA. 12.2.14
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