Nella giornata nazionale di lotta contro la repressione, anche a Taranto dobbiamo scendere in piazza a manifestare, è un nostrro diritto, è un dovere di solidarietà verso giovani, donne, lavoratori, disoccupati a cui questo Stato risponde solo con la forza degli arresti, denunce, chiamando "terrorista" chi lotta.
Ma tutta questa "forza" nasconde anche la loro paura!
Domani sabato 22 sit-in a Taranto in piazza Della Vittoria ore
19 (proietteremo dei video)
"Chiediamo lavoro, casa, reddito, diritti... ci danno
repressione...Faremo rivolte".
"voi volete soffocare le lotte...
accediamo e uniamo tanti fuochi".
Uniremo la denuncia degli arresti ai compagni No
Tav in lotta in Val Susa, degli arresti a Roma, Napoli contro chi lotta per la casa, il reddito, a quanto sta avvenendo a Taranto: sgomberi spazi
occupati, processi ai Disoccupati Organizzati, dispiegamento di forze dell'ordine contro chi lotta per
il lavoro, la casa, ecc; mentre chi è inquisito per complicità nell'inquinamento Ilva è ancora
nei Palazzi...
Chiamiamo tutti ad esserci!
Nessun commento:
Posta un commento