sabato 8 giugno 2013

ILVA: Martedì parlino gli operai!

Martedì 11 con presidi alle portunerie A e D dell'Ilva e con un attivo serale alla sede dello slai cobas per il sindacato di classe chiameremo gli operai a far sentire la loro voce di classe di fronte al  decreto bis "salva-Riva".
Bondi commissario... nominato prima da Riva e poi dal governo per ristrutturare l'Ilva e riconsegnarla a Riva
fa restare e in un certo senso aggrava i problemi di salute e lavoro.
Il governo e lo Stato socializzano le perdite e per tornare a privatizzare  i profitti.
Lo Stato costringe quella parte della magistratura che ha inchiodato le responsabilità di padron Riva per disastro ambientale e messo a nudo il sistema di complicità collusione politico, istituzionale, sindacale a stare
alle regole e ai limiti del gioco.
Si pone, più di prima, il problema per gli operai di sviluppare la lotta di classe e il sindacato di classe, dato che anche questa volta Fim, Fiom, Uilm hanno solo partecipato al banchetto delle chiacchiere e hanno reso invisibili e silenti gli operai, che quindi, senza la lotta, non hanno pesato affatto per una vera soluzione che partisse dagli interessi operai e popolari.
Così come si pone il problema dell'organizzazione popolare degli abitanti nei quartieri più inquinati, a partire dai lavoratori cimiteriali, organizzati tutti nello slai cobas per il sindacato di classe, dai Tamburi, fuori e contro i partiti e parlamentari tutti, complici della non-soluzione del governo.

Slai cobas per il sindacato di classe taranto
slaicobasta@gmail.com
8 giugno 2013

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